Come molti appassionati di storia contemporanea, politica, cose militari e, ovviamente, servizi di informazione, mi sono imbattuto anni fa nella pagina Facebook di Thomas Saintclaire -- pseudonimo dietro a cui si cela un diligente, e senz'altro esperto ed appassionato, sia detto per correttezza, redattore di testi ed articoli sull'argomento dei servizi di sicurezza italiani.
Il -- per brevità -- dottor Thomas è autore (e presumibilmente editore) del corposo volume Servizi di informazione e di sicurezza.
Ho sempre nutrito diffidenza verso chi si nasconde dietro ad identità fittizie: non certo perché non rispetti la volontà di riservatezza del prossimo ma per due ragioni ben precise:
- mi piace sapere con chi ho, o potrei avere, a che fare: se iniziamo nascondendo il nome, mi chiedo su quante altre cose si sia alzato un paravento.
- scrivere di barbe finte indossandone una, sembra la volontà di darsi un tono che, forse, va un po' oltre il ruolo ricoperto o le conoscenze (plurale di conoscenza, non sinomino di intrallazzi) di cui si dispone.
Tittavia, dopo un lungo periodo di osservazione dedicato alla lettura dei moltissimi post che l'autore pubblica su Facebook (quasi sempre il pretesto è un fatto di cronaca nazionale o internazionale che ha qualche rilevanza strategica, e che il dottor Thomas usa come hook per pubblicizzare il proprio lavoro), ho deciso di acquistare il libro: il volume viene inviato a mezzo raccomandata usando, stavolta, un recapito con nome e cognome (mi piace pensare ad una amorevole ed anziana madre in una provincia della Puglia, chissà perché).
Il libro è, come atteso, la tipica autoproduzione: non edito ma stampato; piccole avvisaglie, vedansi i tre punti esclamativi della dedica, svelano la mancanza, ad esser generosi, di un labor limae.
Trattandosi di successive elaborazioni di una tesi di laurea, ne mantiene tanto lo stile, a discapito della leggibilità (font predefiniti di Word, margini poco e niente), quanto il contenuto da tesi compilativa.
Chi vi cercasse -- come, ingenuamente, il sottoscritto -- approfondimenti su strategie militari, equilibri internazionali o, più semplicemente, un respiro storico e narrativo più ampio, ne resterà deluso: il dottor Thomas ha diligentemente (sia detto: con enorme lavoro di ricerca e verifica delle fonti e coerenza strutturale) elencato e descritto le organizzazioni, le agenzie, gli uffici che si sono occupati, dall'unità d'Italia ad oggi, di intelligence; e offre un articolato dettaglio degli organigrammi e delle attribuzioni di funzioni e di responsabilità nel corso degli anni.
Al lettore impegnato nella descrizione puntigliosa dell'organizzazione di questo o quell'altro organismo, incluse modifiche per leggi e decreti, pur con qualche cenno del contesto storico e politico, mancherà, almeno a mio avviso, una visione più ampia e strategica del ruolo ricoperto dall'intelligence , specialmente nella fasi più calde della storia contemporanea.
Fa parziale eccezione il capitolo VIII che tratta degli anni forse più torbidi e controversi della storia nazionale e del ruolo giocato dai servizi: gli anni 80, in mezzo a stragi e logge segrete. Ma ci sono argomenti fattualmente rilevanti e al contempo spinosi (il golpe Borghese, per citarne uno) che avrebbero giovato di un approccio più storiografico e anche critico, anziché esclusivamente fattuale, e avrebbero aiutato il lettore a comprendere meglio il complesso contesto storico e geopolitico che ha fatto da cornice e, contemporaneamente da motore, ad alcuni degli avvenimenti più spinosi e cruciali del nostro Paese.
In definitiva, il volume sembra più concentrato sulla enorme mole di informazioni e nozioni, che sull'evoluzione del concetto di intellingence al mutare degli equilibri e degli scenari internazionali, quasi a voler fare prevalere l'aspetto tecnico su quello storico e politico.
Servizi di informazione e di sicurezza è comunque un apprezzabile e rilevantissimo sforzo di ordinare e documentare la storia dei nostri apparati di intelligence e sono comunque contento di averlo letto e aggiunto alla mia, posso dire piuttosto vasta, collezione di testi sui servizi segreti.