31 ottobre 2007

Come perdere un cliente al tempo dell'ecommerce - cap. 2.

Ricordate la mia esperienza dell'anno scorso con l'acquisto online di materiale informatico? Quella era finita bene.

Bene, ecco un'altra storia.

Vorrei comprare una reflex digitale, e ricordavo di un negozio di San Marino famoso per i prezzi convenienti.
Come suggerito da alcuni utenti del newsgroup IAF, ho scritto allo staff di San Marino Photo per
manifestare il mio desiderio ad acquistare una reflex e per chiedere un chiarimento: volevo sapere se la garanzia su una Nikon D40x è 3 anni come nella descrizione dell'oggetto o 2 anni come citano le FAQ del sito. Forse è una domanda superflua, ma tuttavia lecita prima di affrontare una spesa di centinaia di euro in un sito che ha molti pregi ma non brilla per ordine, completezza di informazioni e accessibilità.

Ecco la mia mail:

Da Giuseppe Piersantelli
Data 26/10/07 3:37:37 pm
A assistenza@sanmarinophoto.com
Oggetto richiesta info prima di acquisto.

buongiorno sig. giuseppe.
sto per fare il mio primo acquisto sul vostro sito e avrei
bisogno di informazioni.

vorrei comprare una fotocamera nikon d40x con obiettivo
18-55 e vorrei sapere se la garanzia offerta è quella
ufficiale nital, se è valida in italia senza problemi e se
la copertura è davvero 3 anni oppure 2 come scritto
altrove nel sito.
grazie molte

giuseppe piersantelli



Ed ecco l'esauriente risposta dello staff, giuntami 4 giorni fa.


Il messaggio

A: assistenza@sanmarinophoto.com
Oggetto: richiesta info prima di acquisto.
Inviato: 26/10/2007 15.37

è stato eliminato il giorno 28/10/2007 23.28.



Il risultato? Elementare.



CLIENTE PERSO, OVVIAMENTE.

30 ottobre 2007

Settimo Torinese, esterno notte.

Vedute di via Giorgio Frassati (zona commerciale Monviso), Settimo Torinese (TO).
La zona ricopre particolare interesse urbanistico in quanto stretta a nord dalla linea dell'alta velocità, nascosto con una barriera colorata di cemento e vetro. In prossimità sorge anche il già fotografato Monumento ai partigiani.





29 ottobre 2007

Ciao, cummenda.

Se n'è andato Guido Nicheli, dopo una vista spesa a far ridere gli altri. Pochi doni hanno il valore di una risata.
Di pregio l'articolo su La Stampa.

Foto La Stampa

28 ottobre 2007

Australian cars.

Da tempo sto ragionando su un progettino fotografico (titolo probabilmente Cars) che racchiuda le immagini di automobili scattate in questi anni in giro per il mondo, con predilezione per rottami e vecchiumi. Vediamo se ci riesco!
Per il momento ecco 4 veicoli tipici dell'Outback e oltre:

Utility vehicle (o UTE) a Denham.

Camioncino nei dintorni di Alice Springs.

Auto abbandonata sulla Mereenie Loop Road.

La famosa Holden abbandonata sulla Mereenie Loop Road.

24 ottobre 2007

Di Pietro attapirato??

Spero vivamente che questa pagina del Ministero della Giustizia sia opera di un hacker.
Il comunicato stampa recita testualmente:

Ministero della Giustizia

Roma, 22 ottobre 2007
Comunicato stampa

Di Pietro attapirato: l'usciere di via Arenula conferma che è ignorante

L'usciere di via Arenula, dopo le dichiarazione del ministro Di Pietro a Striscia la Notizia, conferma che l'ex Pm di manipulite “è ignorante e attapirato, e che non conosce il diritto”.

“Come fa il Guardasigilli – si chiede l'usciere del dicastero della Giustizia – a correre dal Giudice dal momento che nessuno, tranne le cronache dei giornali, gli ha notificato niente di niente. Di cosa si dovrebbe scusare e su che cosa dovrebbe dare spiegazioni?”


Usciere? Attapirato?

DDL sull'editoria: forse qualche spiraglio.

Punto Informatico ha intervistato Beatrice Magnolfi, sottosegretario al Ministero per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica amministrazione.
Si intravede qualche spiraglio (ma è presto per tirare un sospiro di sollievo): l'iscrizione al ROC potrebbe riguardare solo quei siti che per struttura e periodicità possono essere assimilati a a testate giornalistiche.
Ho due considerazioni:
  1. chi e come stabilisce i parametri per valutare la natura dei siti e la loro registrazione?
  2. la proposta di legge è del 2003: perché tutta questa fretta adesso? Non sarà per caso una legge ad hoc per fare tacere Grillo?
E' bello vedere che le leggi sul web (leggi??) siano redatte e prodotte da un manipolo di cialtroni che sanno poco e nulla di Internet, reti collaborative e contenuti.
Ma non c'è proprio nulla di più serio ed urgente su cui dibattere in Parlamento?

22 ottobre 2007

La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

Così, tanto per ricordare che il DDL sull'editoria fa acqua da tutte le parti ed è in contrasto con il dettato costituzionale.


Art. 21

Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l'indicazione dei responsabili.

In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell'autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all'autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s'intende revocato e privo di ogni effetto.

La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica.

Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni.

19 ottobre 2007

Web 0.0.

Il governo ha tutta l'intenzione di riformare in senso decisamente illiberale la legge sull'editoria, imponendo obblighi, tasse e vincoli burocratici a tutti i prodotti editoriali, per cui anche i blog personali. Qui il testo.
La scusa ufficiale sarebbe il maggiore controllo della diffamazione a mezzo web. In realtà si tratta di un bavaglio per tutti coloro che esprimono e condividono la propria opinione sulla rete, una vera e propria censura.
Il risultato di questa legge potrebbe essere la fine del web conversazionale.
Lo spiega bene Punto Informatico e ne scrive oggi Repubblica.
Ho una recondita, minutissima speranza che questo indegno provvedimento sia radicalmente modificato e non sia lesivo della libertà di espressione garantita dalla Costituzione; ma, al contempo, temo di aver perso anche l'ultima briciola di fiducia in una classe politica che non mi rappresenta né mi tutela.

Tornato.

Chi mi dava per disperso, si tranquillizzi. Sono tornato, sano e salvo. Allora, un po' di outing.
Che ho fatto? Una cosa importante, anche più che importante: mi sono sposato. Poi, dov'ero: in Australia, dove ho scoperto in che senso gira l'acqua nei lavandini.
Forse il mio blog dovrebbe contenere un resoconto dettagliato o le foto del viaggio in Australia. Ma sai che noia?! Se ci riesco (e non è detto perché Blogger sta funzionando a tipo Prinz) pubblicherò qualche impressione e un breve video.
Per ora dico che sono un po' raffreddato ma felice come una pasqua.