26 marzo 2010

La scuderia si allarga: Kona Stinky 2005.


La Stinky l'avevo provata un paio di volte per iniziare freeride e mi ci sono trovato bene: pesante, ruote grosse, sicura. Così, quando è capitata un'occasione (davvero un'occasione) su una bacheca di annunci, ho pensato che si vive una volta sola e l'ho comprata.
E' arrivata a casa in uno scatolone, da montare come i mobili dell'Ikea. Usata senza risparmiare cadute, graffi e colpi. Vissuta, a dire poco. Ma con qualche simpatico upgrade, rispetto alle caratteristiche di serie: uno per tutti il guidacatena, che costa un po' ed è una menata da montare.

I freni, che erano un po' sotto il minimo sindacale per una macchina che teoricamente dovrebbe solo scendere, sono stati sostituiti con un impianto Hayes HFX Mag Heavy Duty e rotori (quasi) nuovi da 203 mm. Il resto è più o meno standard, ma da leccarsi (abbastanza) i baffi: forcella Marzocchi da 170 mm di escursione, ammortizzatore Fox da 170 mm, coperture Nokian Gazzaloddi (ma chi era sto Gazzaloddi da dedicargli una gomma?) con un bel po' di battistrada, sella nuova camouflage. Forse il precedente biker ha sostituito anche il manubrio, e non credo l'abbia fatto per motivi estetici.
I miei interventi sono stati poco o niente: cambiati i freni e le manopole, e una corsa al lavaggio per togliere la più grossa.
Naturalmente, da quando l'ho presa e finita di montare, è stato un susseguirsi di raffreddori e giornate di pioggia. Così ad oggi ho potuto fare una sola uscita su sterrato, peraltro su un tracciato decisamente in piano -- i sentieri agricoli che vanno da Settimo a Brandizzo attraversando Mezzi Po --, ma per lo meno dotati di una serie generosa di buche, fossi e pietre (e giusto un paio di brevi discese).
Questo cancello pesa sui 18 kg, quindi se pedalare in piano è faticoso, ogni minima salita ti fa desiderare polmoni più grandi e gambe dopate. Ma la sensazione da full suspension è esaltante e -- monsieur lapalisse -- decisamente confortevole rispetto alla mia Giant (molto rigida di per sé).
La prova in discesa è programmata ma ancora in data da definire: da ieri piove a rompimaroni e la collina di Superga si sarà probabilmente trasformata in un allegro fiume di fango. Come prima escursione gravity, lascio perdere: so già che per tre quarti del tracciato userei le natiche e i gomiti al posto delle gomme.
Rispetto alle Stinky che ho noleggiato, la mia dovrebbe essere un po' meno "abusata" e con freni più modulabili. Aspetto quindi con ansia di riprovare l'ebbrezza del Buffaure, magari vicino a casa.
Ginocchiere e tartaruga a 7 placche (un acquisto collettivo su CRC di qualche mese fa) sono ancora lì nei loro sacchetti, che aspettano di essere usati. Perché sapevo che prima o poi avrei ceduto al richiamo delle ruote grasse.
Prima che Kona eliminasse la pagina, ho salvato le caratterstiche della Stinky 2005.


Our basic freeride bike is not that basic. It features the same exact frame as the Stinky Dee-Lux.
The rest of the bike's pretty damn solid too. Point the front end down anything you want, hold on tight, auto-hoot.


Frame sizes
S(15"),M(15.5"),L(16"),XL(16.5"),XXL(17")
Frame tubing
Kona Clump 7005 Aluminum/7" Travel
Rear Shock
Fox Vanilla DHX 3.0
Fork
Marzocchi Drop-Off Triple 170mm
Headset
FSA
Crankarms
TruVativ Hussefelt DH
Chainrings
Rockguard/36/26
B/B
TruVativ ISIS DH
Pedals
Kona Jackshit
Chain
Shimano CN-HG53 (9sp)
Freewheel
Shimano Deore 11-32 9 speed
F/D
Shimano Deore
R/D
Shimano Deore LX
Shifters
Shimano Deore
Handlebar
TruVativ Hussefelt OS Riser
Stem
TruVativ Hussefelt OS
Grips
Kona Jackshit
Brakes
Hayes Hydraulic HFX-9 Heavy Duty
Brake Levers
Hayes Hydraulic HFX-9 Heavy Duty
Front hub
KK Disc
Rear hub
Shimano FH-M475 disc
Spokes
14G Stainless
Tires
Tioga White Tiger 26 x 2.5
Rims
Sun MTX-S
Saddle
WTB Power V Comp
Seatpost
TruVativ XR Double Bolt
Seat clamp
Kona QR
Colors
Matt Green/Black

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bella bike la Stinky, ne sta arrivando una pure a me!

Ale