30 giugno 2011

MySpace affonda (e Timberlake se lo compra?)

Su questo blog si è scritto più volte della parabola di MySpace: da social network di successo, valutato cifre pazzesche, a fanalino di coda del web sotto i colpi di Facebook e per colpa di una interaction design fallimentara, quindi sempre più disabitato di utenti (e impiegati, con licenziamenti in massa dalla sede di Los Angeles) fino al declino totale e alla svalutazione: quasi un ventesimo del valore pagato da Murdoch qualche anno fa, come la chart di Business Insider dimostra.

Ma niente paura, arriva il nuovo investitore: e chi meglio di Justin Timberlake, tra i più sopravvalutati e insulsi fenomeni pop degli ultimi anni, potrebbe investire in uno dei più sopravvalutati social network degli ultimi anni?