22 aprile 2005

Questione di etichetta.



I miei genitori sono davvero forward thinking.

Adesso che sono entrambi in pensione, si concedono qualche breve viaggio culturale in Italia. Scrivono email e SMS ma sono della generazione della snail mail. E amano spedire cartoline, un gesto quasi dimenticato.

Ma loro sono davvero avanti. Perché, prima di partire:

  1. comprano i francobolli perché è difficile trovarli quando sei in giro
  2. preparano etichette adesive su cui scrivono gli indirizzi di parenti e amici a cui vogliono mandare i saluti così non perdiamo tempo

Quindi, mentre i loro compagni di viaggio impazziscono a cercare una penna o un tabaccaio dove acquistare i francobolli, i miei mitici genitori con grande diligenza scrivono i loro saluti, incollano le etichette sulle cartoline, appiccicano i francobolli e imbucano.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

GRANDIOSI!
Ma...se qualcosa dovesse andare storto hanno il piano "B" di emergenza?
del tipo etichette incollate, nomi sciolti da simpatiche gocce di pioggia, adesivo seccato dal sole sul cruscotto...

Giuseppe ha detto...

so che fanno due copie di ciascuna etichetta e le conservano in una busta di plastica.

Anonimo ha detto...

non ho parole, a confronto Rudolf Giuliani è un dilettante!

Anonimo ha detto...

sono la mamma di Pippo. é vero,facciamo etichette......

Anonimo ha detto...

sti genovesi, anche sul tempo dedicato alle cartoline fanno economia... ^^
ma non è che i tuoi genitori sono del segno della vergine?

Giuseppe ha detto...

pesci e gemelli.

perché? vergine è un segno di economia?

Anonimo ha detto...

è un segno molto preciso che ama organizzare puntigliosamente ciò che lo circonda